Inizjamed

Inizjamed è un’organizzazione culturale non governativa volontaria (registrata come Organizzazione Volontaria a Malta, VO / 0355) fondata nel 1998 a Malta, impegnata nella rigenerazione della cultura e dell’espressione artistica nelle Isole Maltesi e promuove attivamente una maggiore consapevolezza delle culture del Mediterraneo. Inizjamed è un’organizzazione non-partisan, che riconosce che ogni generazione deve cercare di creare il proprio linguaggio e tutti devono rispondere alle realtà dei propri giorni e guardare oltre. Inizjamed è un’organizzazione basata sui progetti la cui struttura interna snella riflette la sua enfasi sull’azione concreta e sulla fruttuosa collaborazione con tutti coloro con i quali condivide obiettivi comuni. Inizjamed ritiene che la cooperazione e il partenariato siano molto più efficaci a lungo termine rispetto alla concorrenza. Inizjamed è interessata a promuovere la conoscenza del patrimonio immateriale nel Mediterraneo attraverso la collaborazione con gli membri della Rotta dei Fenici. È specializzata in letteratura e nello scambio di esperienze letterarie attraverso la traduzione, con particolare attenzione al Mediterraneo. È interessata a esplorare e promuovere le relazioni tra lingua, patrimonio e identità mutevoli nella nostra regione mediterranea. Nel loro lavoro sono interessati a ricercare i modi in cui le identità sono correlate al patrimonio immateriale, e in che modo danno valore al nostro patrimonio, e attraverso le nostre identità, in relazione all’esperienza culturale, all’espressione, alla letteratura, alla traduzione e ai riferimenti storici in modi da evidenziare la connessione con le nostre culture e le identità in continua evoluzione. Con una particolare attenzione al contemporaneo, all’innovazione e alle dinamiche, le iniziative intraprese e promosse da Inizjamed cercano di aprire identità, scambiare esperienze e valorizzare la cultura e l’arte in un contesto mediterraneo. Le dinamiche sociali e le realtà politiche sono valutate e i progetti risentono delle varie correnti sociali e politiche che il Mediterraneo deve affrontare oggigiorno. Da quando è stata fondata da un gruppo di giovani uomini e donne coinvolti in diversi settori, Inizjamed ha stretto forti collaborazioni con organizzazioni e individui sia a Malta che in altri paesi. Inizjamed è membro fondatore dell’Associazione che gestisce la Biennale per giovani artisti dall’Europa e dal Mediterraneo e membro affiliato del Forum di Giustizia e Cooperazione con sede a Malta. Attraverso il suo programma di educazione alla cittadinanza globale Conectando Mundos, Inizjamed ha ampliato il proprio campo di lavoro verso questioni di sviluppo e cooperazione internazionali. Da maggio 2007, Inizjamed è membro di SKOP (Solidarjetà u Koperazzjoni) – La piattaforma nazionale degli NGDO maltesi. Dalla sua fondazione nel 1998, Inizjamed è stato nominato tre volte per il premio Youth in Society assegnato dal Governo di Malta per il lavoro svolto nel 1999, 2000 e 2003. Inizjamed ha anche gestito importanti progetti finanziati dall’Unione Europea, il British Council, l’Università di Malta e l’UNESCO.

 

Le attività principali comprendono:
i) incontri e performances letterari principalmente per scrittori maltesi emergenti che lavorano in collaborazione con artisti di altri settori;
ii) progetti artistici di comunità;
iii) seminari tenuti da autori stranieri di fama internazionale;
iiii) pubblicazione della letteratura maltese in lingua originale e in traduzione;
iiiii) corsi di formazione ecc.

 

La struttura interna di Inizjamed differisce da quella gerarchica con un comitato esecutivo e un pool di membri dormienti; piuttosto, c’è un team di coordinamento centrale di persone che sono membri dell’organizzazione. I coordinatori del progetto portano competenze, esperienze e contatti che arricchiscono sia i partecipanti che l’organizzazione stessa. Inizjamed ha anche un team di consulenti maltesi e internazionali esperti in diversi campi come la sociologia, le arti visive, gli studi culturali, l’ambiente, la cooperazione allo sviluppo, il commercio equo e il design e un consiglio supervisore il cui compito è quello di controllare che la struttura e i progetti dell’organizzazione riflettano il suo manifesto culturale e i suoi principi guida.